LA PROTESTA DELLA FISH VENETO - SIT-IN A VENEZIA - 5 MARZO 2013
IMPEDIRE LA RIDUZIONE DEI SERVIZI
Il bilancio di previsione 2013 della Regione Veneto non affronta la questione dei finanziamenti necessari alla disabilità e alla non autosufficienza ed annuncia la prosecuzione di una politica sociale improntata al taglio dei servizi socio sanitari. La riduzione delle prestazioni, comprese quelle previste dai LEA, è in atto da tempo con ricadute negative sulle persone con disabilità e non autosufficienti. Si negano le cure riabilitative, l’assistenza domiciliare, i piani personalizzati per la Vita indipendente, la frequenza dei centri diurni e, come non bastasse, alle persone e alle famiglie in difficoltà viene chiesto di concorrere ai costi di gestione dei servizi.
Riqualificare la spesa, affermare i diritti, garantire i servizi sanitari ed assistenziali ai cittadini del Veneto! E’ questo che chiediamo ed è a questa richiesta che la maggioranza che governa la Regione Veneto dovrebbe rispondere, invece di annunciare nuovi tagli ai servizi.
Abbiamo organizzato questo sit-in, pienamente riuscito, per ricordare ai consiglieri regionali che ci siamo e che il nostro futuro e le nostre vite dipendono anche dalle loro scelte. Non ci facciamo illusioni, ma chi governa deve sapere che continueremo la nostra battaglia e che non dimenticheremo.
Antonino Russo – presidente FISH veneto